I CARABINIERI NELLE SCUOLE DI TRAPANI

ImageTRAPANI – Il lavoro svolto dai militari dell’Arma ha dato i suoi frutti. Tanti i servizi di controllo del territorio, tanti i servizi per contrastare i reati di criminalità diffusa. Una delle tante operazioni svolte dall’Arma, nel territorio trapanese, ha visto impegnati oltre 30 militari e più di 10 mezzi, tra cui autovetture civetta, per contrastare e prevenire lo spaccio delle sostanze stupefacenti, e del fenomeno della guida di auto e moto, sotto l’effetto di sostanze alcoliche.

OPERAZIONE ANTIDROGA. Questa operazione ha portato all’arresto di due persone, alla perquisizione di sei ragazzi tra i 19 e i 26 anni, e alla denuncia di una persona per guida in stato di ebbrezza alcolica. I militari dell’Arma, lo scorso 11 ottobre, con l’ausilio di due unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Palermo, hanno svolto un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio e di uso di sostanze stupefacenti nelle scuole.

ImageI CARABINIERI NELLE SCUOLE. E’ stata svolta un’attività di controllo e di formazione degli studenti, che ha riscosso notevole interesse e partecipata collaborazione da parte dei dirigenti scolastici. Il personale dell’Arma, si è intrattenuto con gli studenti a parlare del fenomeno sempre piu’ crescente, della droga nel mondo della scuola, informando questi ultimi sugli effetti che l’assumere sostanze stupefacenti, può provocare.

Vista l’importanza di questa azione preventiva, si è deciso di coinvolgere altri plessi scolastici. Noi dello staff di “Altra Trapani” ci siamo recati presso l’Istituto Nautico Statale “Marino Torre”, e l’Istituto tecnico Industriale Statale “Leonardo da Vinci”, presso cui si è svolta questa azione, per intervistare alcuni ragazzi e scoprire le loro opinioni a riguardo.

UN’INIZIATIVA GRADITA. I ragazzi del Nautico con cui ho avuto modo di parlare, hanno detto che sono rimasti entusiasti da questa operazione svolta dall’Arma, e in particolare uno dei 18enni intervistati ha detto: «è giusto che facciano questi controlli nelle scuole, perché siamo in un età in cui facilmente possiamo farci influenzare dai nostri coetanei», mentre gli studenti dell’Industriale, in particolare due 17enni hanno affermato: «è giusto parlare dei rischi che le sostanze stupefacenti producono, anche mostrando la cruda realtà, e in particolar modo i rischi fisici a cui si va incontro, assumendo queste droghe».

Dall’intervista è emerso inoltre che questi ragazzi hanno appreso di più riguardo alle droghe, perché a parlare loro, era un uomo in divisa, visto dai ragazzi come una figura da seguire e a cui dare ascolto.
Abbiamo chiesto ai ragazzi cosa ne pensassero dell’uso delle droghe leggere; alcuni ci hanno riferito: «credo sia un attimo per questi ragazzi che ne fanno uso, passare velocemente dall’utilizzo delle droghe leggere, a quelle pesanti». Altri hanno criticato pesantemente chi fa uso di queste sostanze, ritenendolo solo un modo per sentirsi grandi agli occhi dei coetanei.

Con questo articolo vogliamo porgere un sentito Grazie all’Arma per l’efficienza con cui ha svolto questa azione preventiva e un augurio che tutti i giovani possano realmente capire a quali danni andrebbero incontro, utilizzando le droghe.

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