IL LEONE ED IL CIRCO
TRAPANI – Da quando il Circo di Moira Orfei è partito da Trapani, molti si chiedono dove sia andato a finire il Leone. Alcuni dicono di averlo visto dalle parti del Guarrato.Altri affermano invece che si sia dato ad una precipitosa fuga. Altri ancora che si sia eclissato dalle parti di Fulgatore, là dove si nascondeva “don” Vincenzo Virga. Una cosa è certa! Il Leone è scomparso.
Fonti del tutto inattendibili dicono invece che sia scappato dalla botola del salone dove Nuova Sicilia aveva il suo quartier generale trapanese.
Sta di fatto che il Leone si è eclissato, non parla più e cosa ancora più triste, non si fa più vedere in giro.
Forse potremmo chiedere qualche notizia al suo ex delfino Salvatore Coreco, leader di tutti i sottogoverni e i governi in nome e per conto del Leone del Guarrato.
Dicono comunque alcuni, che il Coreco stia traslocando dalle parti del senatore Tonino d’Alì.
Oppure potremmo chiedere al sindaco pro tempore della città di Trapani, stretto alleato del Leone del Guarrato alle elezioni comunali del novembre 2001, ma alleato appena appena sopportato alle amministrative del maggio 2007.
Ma siamo certi che la risposta del sindaco pro tempore sarebbe negativa.
Nel 2001 i voti del Leone e dei suoi amici, sono serviti al candidato sindaco di Trapani della Cdl per stracciare l’architetto Vito Corte, candidato sindaco di Trapani del centro sinistra e per tappare la bocca degli altri tre candidati sindaci, espressioni quest’ultimi delle aree di dissenso della comunità trapanese.
Lo so! mi direte che i candidati allora sulla scheda elettorale erano 4 e non 5.
Ma che dire della ritirata strategica fatta dall’avvocato Enrico Vulpetti all’ultimo minuto utile per la presentazione delle liste.
L’avvocato era un candidato, oppure non era candidato?
Non era sulla scheda elettorale, ma era un candidato!
Certamente saprà dov’è il Leone, il candidato sindaco di Erice nel 2007 Nicola Milana, appoggiato in quella competizione dalla lista di ispirazione leonina Democrazia per le Autonomie, lista che non ebbe l’accesso alla competizione ericina per dei cavilli prettamente burocratici.
Ma il buon Nicola Milana è passato di recente nella cerchia degli amici fidati del riconfermato deputato regionale dell’Mpa Paolo Ruggirello, e i rapporti, fra l’ex assessore regionale di tutto Pellegrino e il suo ex segretario particolare, si sa che non sono per niente buoni, al momento.
Ma se ci si pensa un po’, forse potremmo chiedere dov’è il Leone all’ex assessore al comune di Trapani Pino Ruggirello, che dopo essere stato rieletto nel 2007 consigliere comunale a Trapani nella lista Democrazia per le Autonomie, di chiarissima ispirazione leonina, all’indomani del voto il buon Pino si è convertito alle dinamiche populiste del sindaco Fazio, per poter conseguire la sediola e lo stipendio di vice presidente del consiglio comunale di Trapani.
Infine potremmo chiedere qualche notizia a qualche albero.
“Molta gente ha mangiato i frutti di quell’albero”, dice la presidente del consiglio comunale di Trapani avvocato Katia Bucaria e già facente parte del Comitato Strategico dell’assessorato regionale Territorio ed Ambiente
Quell’albero nella fattispecie ha un nome e un cognome.