IL MISTERO DELLA TORRE VECCHIA
Trapani, Città dei Misteri, e non solo quelli delle Processioni – come dama dire l'amico Rocco Giacomazzi -. Il Mistero che ci "impegna" per ora è sapere se la Torre Vecchia e la Torre Carosio di Trapani sono la stessa Torre, e quindi se la Torre Carosio è una delle cinque Torri dello stemma cittadino.
La nostra ricerca parte dal Libro "Storia di Trapani" di Mario Serraino.
La Città di Trapani era circondata da un quadrilatero di mura, con, all'incirca ogni angolo, delle Torri. Infatti riporta lo storico Mario Serraino ne “Storia di Trapani” (Ed. Corrao – 1992):
«… la terra trapanese era circoscritta da una cinta ristretta di mura, che per tutto il fronte di mezzogiorno la difendevano dalle rappresaglie piratesche e poi continuavano a scorrere, ad ovest, occupando l'odierna via Torre Arsa fino al prolungarsi e rasentare l'ex-chiesa greca di S. Sofia … Re Giacomo nel 1286 volle sistemare il problema urbanistico e ricettizio insieme … fece colmare il tratto che da via Torre Arsa si spingeva fino all'odierna piazza Gen. Scio, costellato tutto di scogli grossi e piccoli, bonificò la zona settentrionale (odierna via Garibaldi), fece costruire due grandi arterie; “Rua Grande” (Corso Vittorio Emanuele) e “Rua Nova” (via Garibaldi), fece distruggere a ponente le vecchie mura costruendo le nuove…» (Vol. I – pag. 111 e 112)
La Città, a ponente, allora, finiva nell'attuale via Torre Arsa. Quindi, li vi era, anche, la Chiesa di S. Sofia. All'angolo Nord Ovest, proprio vicino alla chiesa di S. Sofia, insisteva la Torre Carosio.
«…In totale esistevano, nel periodo in esame [1300, ndr] ben 11 porte, all'ombra delle cinque Torri: Peliade, Castello di Terra, Pali, Oscura (Palazzo Cavarretta) e Vecchia (via Carosio)…» (Vol. I pag. 114)
Re Giacomo, volendo allargare la Città a Ponente, fece demolire le mura che costeggiavano l'attuale Via Torre Arsa e, dopo averne bonificato l'area allargò la Città sino all'attuale Piazza Gen. Scio.
«Maria SS. Del Soccorso (via Torre Arsa e via Garibaldi): Per completezza d'indagine dobbiamo collegare la storia della chiesa di Maria SS. Del Soccorso e dell'omonimo monastero detto della “Badia Nuova”, con quella della bizantina Chiesa di S. Sofia, costruita nel 536 dal Generale di Giustiniano: Belisario. La chiesa di S. Sofia era ubicata nei pressi della Torre Vecchia (via Carosio), quasi confinante con l'area su cui sorse il Consolato della Repubblica di Pisa e cappella annessa, dedicata a Maria SS. Del Soccorso, Si ha la certezza della esistenza della chiesa di S. Sofia anche negli anni 1421 e 1435, tanto che si può arguire che essa sia stata distrutta nella seconda metà del XV secolo e la sua area sia stata utilizzata per ampliare la cappella del Consolato pisano … Il monastero (la cui costruzione fu autorizzata il 31 dicembre 1460 ed i cui lavori furono ultimati nel 1488, ndr) venne delimitato dalla case di proprietà del nobile Onofrio Belvedere, dalla case di proprietà del convento di Maria SS. Annunziata e dall'esistente cappella di Maria SS. Del Soccorso; esso interessò un comprensorio su cui gravava il fabbricato dell'ex-Consolato pisano, in aderenza alla cappella annessa, che a sua volta si era ingrandita con l'acquisizione dell'area dell'ex-chiesa di S. Sofia» (vol. III – pag. 164-165)
«Nel 1764, a causa del numero crescente di ricoverati, il monastero fu ampliato con l'acquisizione delle confinanti case di mezzogiorno e quindi tutto l'edificio con fronte via Garibaldi e via Torre Arsa si estese fino alla Torre dell'Orologio di Palazzo Cavarretta» (Vol.III – pag. 166)
Il Monastero di Maria SS. Del Soccorso aveva una Torre, questo appare certo, e si trovava dove insiste il Palazzo dell'Intendenza di Finanza. Ma a che epoca risale? Una Torre costruita insieme al monastero, e quindi, da far risalire a dopo il 1460 o è la stessa Torre Vecchia di via Carosio citata come esistente e vicina alla chiesa di S. Sofia? E' questa l'Antica Torre citata nello stemma di Trapani (Statuto del Comune, art. 3) o è la Torre Carosio, bene, peraltro, soggetto a vincolo della Soprintendenza?
«…Nel 1880 si creò l'osservatorio meteorologico, diretto dall'ing. Talotti, nell'antica torre dell'ex-monastero di Maria SS. Del Soccorso …» (Storia di Trapani – Vol. I pag. 317 – avv. Mario Serraino – Ed. Corrao 1992).
Il Torrione Meteorologico citato dal Difensore Civico, comunque, non è – è solo del 1880 – la Torre che ci interessa.
A dare la risposta alla nostra domanda giunge (pag. 83 Vol.) sempre il Serraino «CAROSIO – Illustre Famiglia, che dovette estinguersi nel '500. Scarsissime le notizie rinvenute e nessun nome di essa è pervenuto. Abitò il palazzo sormontato dalla "Torre Vecchia" (via Carosio, angolo via delle Arti), di cui s'impossessò la Famiglia Omodei, non sappiamo per successione o per acquisto».
Allora, secondo Serraiano, abbiamo la risposta: la Torre Carosio E' la Torre Vecchia! Questa è la nostra fonte: qual'è quella del Difensore Civico che nega il Serraino?