Il PSI a Trapani? Il Partito della Porta Girevole
Trapani, lì 23 dicembre 2014 – Questo è quello che si doveva aspettare Nino Oddo. La politica di crescita del Suo Partito è, da sempre, volta alla veloce “acquisizione” di personaggi politici in cerca di “autore”, che hanno poco e nulla a che vedere con la Storia del Partito Socialista ed i suoi ideali ma che cercano solo un “contenitore” dove “piazzarsi” momentaneamente in attesa di meglio.
A volte, si insinua, queste “acquisizioni” sono incentivate da motivazioni tutt’altro che politiche.
Così è stato in passato, così è oggi.
Ieri, era il 2012, la lista “Riformista” portava, a Trapani, alla elezione di tre consiglieri (Francesco Briale, già con un recente passato in Forza Italia; Andrea Vassallo e Silvestro Mangano). Poi il Gruppo si “scioglieva” per la confluenza di Briale e Mangano nel Gruppo Misto. Successivamente “aderivano” al PSI i consiglieri Tiziana Carpitella e Pietro Cafarelli (preveniente dall’MPS dell’on. Paolo Ruggirello).
Oggi s’assiste all’ingresso nel Gruppo PSI del consigliere Domenico Ferrante, con una storia personale e familiare democristiana, e all’uscita della stessa Carpitella (unica consigliere comunale donna che abbiamo a Trapani).
La Porta girevole … continua a girare.
La Carpitella ha lasciato diffondendo un comunicato abbastanza polemico e certamente enigmatico.
«Le motivazioni odierne – scrive il consigliere – si avvalgono anche di un sentimento morale dettato dalla non condivisione dei modi attivati dal PSI nell’auspicio di un prossimo futuro politico che a mio avviso mostra la tendenza a costruire castelli di sabbia con un asse politico troppo spostato a sinistra» (!).
«A questo – continua il comunicato diffuso alla stampa – aggiungo una forte volontà di proteggere la mia dignità personale che ritengo intoccabile e inviolabile, al di sopra di qualunque cosa» (?).
Quindi la stoccata “ironica”: «Al collega Domenico Ferrante, oggi neo socialista, auguro un buon lavoro. Sono certa che saprà offrire la sua esperienza politica e giornalistica e metterla a servizio del gruppo consiliare del PSI condividendola con i colleghi. Una scelta che nasce dopo un alunga permanenza nel gruppo misto di questo Consiglio Comunale e che sarà stata sicuramente frutto di profonda riflessione e meditazione».
La sottolineatura, fatta dalla Carpitella, di “esperienza giornalistica” riferita a Ferrante, è un capolavoro di satira!
Domenico Ferrante, infatti, non è assolutamente un giornalista. Tuttavia, grazie sembra ai buoni “auspici” dell’on. Nino Oddo è stato nominato, poco prima di rendersi conto d’avere un cuore socialista, Vice Presidente dell’Istituto Superiore di giornalismo di Palermo.
La “Politica” ci fa capire, però, che i “giri” non sono finiti. In un comunicato diffuso dal PSI, a firma del segretario cittadino Salvatore Bevilacqua, infatti, si accenna che la Carpitella si è solo “momentaneamente” allontanata dal Gruppo.