La Giunta ci riprova: Fuori dalle Strade del Vino
TRAPANI, 10 APR – La Giunta Municipale di Trapani torna alla carica. Ci aveva provato quella guidata dal precedente sindaco, ci prova la Giunta guidata dal sindaco Vito Damiano.
La proposta è sempre quella: esercitare la facoltà di recesso dall’associazione “Strade del Vino Erice DOC”, associazione alla quale il Comune versa, annualmente, una quota d’adesione di 2.500 euro.
Il precedente tentativo fu “stoppato” dal precedente Consiglio comunale, il 13 febbraio 2012 [leggi: STRADA DEL VINO: LA DISDETTA ERA IN RITARDO].
Scrive la Giunta Damiano, nella proposta, approvata con delibera n. 45 dello scorso 3 aprile [SCARICALA QUI], come «la fuoriuscita dall’associazione rimane in linea cogli obiettivi di tendenza di contenimento dei costi», ma, soprattutto, la Giunta «considera che i risultati di promozione, informazione turistica e quant’altro, siano stati scarsamente appropriati».
Era stato il consigliere Nino Grignano (PD) a far rilevare al sindaco, con un’interrogazione dello scorso 14 marzo, come lo stesso avesse «verificato che gli infopoint per i Turisti del centro storico presso la casina delle palme e in via Torrearsa, gestiti in accordo con “le strade del vino Erice DOC”, risultano chiusi» [QUI INTERROGAZIONE].
L’amministrazione è, quindi, in tal caso, intervenuta prontamente, dal un lato chiedendo all’associazione, per pronto accomodo, di «attivare, secondo convenzione, gli infopoint della Casina delle Palme e di Palazzo Cavarretta», dall’altro con l’interruzione, a norma di Statuto associativo, e quindi con decorrenza prossimo 31 dicembre, il rapporto di collaborazione.
Il problema delle “Strade del Vino”, tuttavia, è ben più ampio, è regionale, e ne parliamo in STRADE DEL VINO: UNA CRISI DI RISULTATI [LEGGI QUI].
Sarà interessante, a tale ultimo proposito, ora ascoltare il dibattito consiliare sull’atto, per sapere se il rapporto coll’associazione amministrata dal fratello dell’ex-sindaco, sarà, dal Consiglio, interrotto o meno.