La tradizionale Processione dei Misteri costa 80.000 euro
Ottantamila euro è il contributo che anche quest’anno, nonostante le ristrettezze di biancio, il Comune di Trapani ha assegnato e versato all’Unione Maestranze per sostenere la “Processione dei Misteri”.
Per l’Amministrazione «il sostegno finanziario di iniziative religiose e culturali fortemente legate alla tradizione popolare rientra fra i compiti istituzionali dell’Ente».
Un obbligo previsto da una Accordo Comune-Unione Maestranze
Secondo quanto previsto dalla Convenzione firmata il 13 aprile 1995 fra l’allora sindaco Mario Buscaino e l’Unione Maestranze, quest’ultima destina la somma ricevuta esclusivamente per gli addobbi floreali, le bande musicali, l’arredo dei Gruppi e i costumi dei Cortei e, infine, per l’illuminazione dei Gruppi sia elettrica che con ceri.
Il resto delle spese necessarie per la Processione vengono recuperate dalle offerte dei devoti.
Il Comune, per assicurare lo svolgimento della Processione, è tenuto al versamento della somma destinata nel bilancio secondo quanto approvato dal Consiglio, prima dell’inizio della manifestazione.
In tale senso, la Giunta Municipale ha adottato l’atto necessario lo scorso 18 marzo 2016 (Delibera n. 45) sia pure questo risulta essere stato reso pubblico sono in questi giorni.
L’Unione Maestranze, poi, è tenuta a rendicontare la somma ricevuta producendo, entro 60 giorni dalla conclusione della manifestazione, le copie autentiche delle fatture.
[FONTE: Albo Pretorio Comune di Trapani – 12 luglio 2016].