La Trapani Servizi oggi è campione di trasparenza!
Ebbene sì: la “tirata d’orecchie”, per l’Azienda amministrata dal geom. Maria Carta, è servita. La Trapani Servizi si è messa, finalmente, in regola – al 99% – con la pubblicazione di tutti gli atti sul proprio Sito Web.
Il 5 agosto scorso, solo due mesi fa, mi ero occupato, su questo blog, di norme sulla “trasparenza” delle attività della Pubblica Amministrazione e di attività in chiave “anti corruzione”: avevo denunciato “A Trapani, l’anti corruzione sono solo scartoffie?”.
L’indomani ero passato dalle “parole” ai fatti e scritto al Sindaco, agli assessori Caterina Burgarella e Giuseppe Licata, al Segretario Generale del Comune, ai responsabili di Biblioteca Fardelliana, ATM, Trapani Servizi e Luglio Musicale per chiedere conto del mancato rispetto, da parte appunto delle Società Partecipate del Comune, delle norme di legge.
La Trapani Servizi pubblica quasi tutto che vuole la Legge
Oggi ho verificato l’attuazione di quanto richiesto!
L’Azienda si è dotata, lo scorso 14 settembre, dopo tre anni dalla Legge che li imponeva, del Codice Etico e del Piano Anti Corruzione, e, infine, ha nominato il Responsabile per la trasparenza, nella persona del perito industriale Giuseppe Ullo (che ricopre l’incarico di “Direttore Amministrativo”: ma non toccherebbe ad un ragioniere o, meglio, ad un dottore in economia e commercio?).
Qui l’atto di nomina del perito Ullo: [attachments template=small include=”7281″]
Sul Sito Web della Società, inoltre, sono comparsi Bilanci, anche quello del 2014, Curriculum e compensi dei dirigenti e dei consulenti, e, quindi, la “dichiarazione patrimoniale” degli Amministratori.
Il documento sicuramente più interessante è quello dell’elenco completo dei professionisti a cui sono stati assegnati, nel tempo, incarichi legali e dei relativi compensi: si tratta di un elenco di ben 15 pagine di incarichi “fiduciari” e di compensi, si va dagli avvocati Ferdinando e Giuseppe Mazzarella (191.000 euro di parcelle), a seguire per l’avv. Michele Cavarretta, spesso difensore di fiducia dell’ex sindaco Girolamo Fazio (93.000 euro di parcelle), all’avv. Franco Campo, già in studio e avvocato di fiducia dell’ex sindaco Girolamo Fazio (163.000 euro di parcelle), avv. Giovanni Pitruzzella (63.000 euro di parcelle).
Qui d’appresso il documento integrale: [attachments template=small include=”7282″]
Sappiamo, quindi, che l’Amministratore, geom. Carta, ci costa 31.285 euro; che i tre revisori ci costano 17.325 euro (perché averne tre se la Legge consente d’averne uno?).
In questo mese sono comparsi anche i dati sul Personale.
S’è scoperto, quindi, che la Trapani Servizi conta su 150 dipendenti, che esiste un Regolamento per le assunzioni, che nel complesso i dipendenti costano 5.790.000 euro (oltre 38.000 euro ciascuno, ovvero il 45,66% dell’intero Bilancio aziendale) e che il “tasso d’assenza” 2014 del personale è stato appena del 6,37%.
Ad essere “pignoli”, o a rispettare a pieno la Legge, mancano ancora il “Bilancio di previsione” 2015 – e siamo già ad ottobre – e l’elenco del personale che ricopre funzioni “dirigenziali” (come Giuseppe Ullo, ad esempio) coi relativi compensi e curriculum.
In ogni caso, la condizione di “trasparenza” della Trapani Servizi oggi rappresenta l’esempio da seguire per tutte le altre Partecipate e un buon punto di partenza per “scoprire” cosa non funziona nell’Azienda, perché il Servizio fornito dalla stessa costa così caro ai cittadini.
La “trasparenza”, insomma, è estremamente utile ai cittadini.