Le Partecipate Comunali: Successo del Seminario
Trapani, 25 maggio 2015 – L’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti urbani col sistema delle isole ecologiche di “vicinato”, maggiori controlli sulle spese (ruberie) nelle Partecipate, la trasformazione della Fardelliana in Biblioteca Comunale (come in origine nel 1881), sono alcune delle proposte scaturite dalla bocca dei cittadini presenti al seminario promosso da “A Misura d’Uomo” e svoltosi lo scorso venerdì proprio presso la Biblioteca Fardelliana di Trapani.
Oltre che ad una ventina di cittadini, erano presenti i tre presidenti delle partecipate Fardelliana (la dott. Margherita Giacalone), Luglio Musicale (Giovanni De Santis), Trapani Servizi (ing. Rosario Bellofiore), due assessori (Licata e Aiuto) ed un consigliere comunale (Enzo Abbruscato). Assente, per motivi familiari, il presidente dell’ATM (dott. Giuseppe Randazzo), mentre non han neanche risposto all’invito i dirigenti dell’ITA (ultima Partecipata del Comune di Trapani).
Dopo la relazione di Natale Salvo, che ha elencato una sfilza di numeri dei Bilanci delle Partecipate, ed evidenziato i tagli agli “sprechi” ottenuti dalla Nuova Amministrazione rispetto alla Precedente Amministrazione gli interventi dei Pubblici Amministratori, intercalati dal confronto coi cittadini.
La relazione è integralmente scaricabile e conoscibile cliccando qui sotto.
Oltreché le proposte già, in apertura, enunciate, si è messa in discussione la validità “morale” del doppio incarico politico – amministrativo dell’ing. Carta alla Trapani Servizi, la necessità di proseguire sulla strada dell’efficentamento della spesa della Trapani Servizi (a causa dei continui tagli dei “trasferimenti” da parte del Governo Centrale), ma, nel contempo, di investire sulla Cultura sia per un ritorno economico (contributi Ministero Beni Culturali) e d’immagine che la nostra Città può ricavarne e sia, dopo tutto, per un Obbligo di Legge (Conservazione Patrimonio Culturale).
Fra le “curiosità” emerse nei lavori del seminario, la richiesta dell’Amministrazione comunale rivolta alla Direzione della Biblioteca per l’interruzione degli abbonamenti alle riviste e della pulizia dei locali per “risparmiare”, ma, nel contempo la causa giudiziaria, con le relativi costi di consulenza legale, che vede contrapposti da un lato il Sindaco (quale Sindaco della Città di Trapani), e dall’altra il Sindaco (quale Presidente della Biblioteca) per derimere la questione se il Sindaco deve pagare la Cartella della Spazzatura al Sindaco. Non è dato sapere quanto costerà la causa ai cittadini, ma è sicuro che la stessa sarà vinta dal … Sindaco!