NON SVEGLIATECI: TRAPANI-LICATA 3-1.
Il Trapani batte il Licata 3-1 e continua a restare primo. Continua a volare sulle alte cime la navicella granata sospinta da un vento favorevole e da un pubblico di domenica in domenica sempre meno diffidente. Dopo la vittoria esterna di domenica scorsa a Caltanissetta gli uomini di Catanese si ripetono in una gara ben giocata anche sul piano fisico. Andiamo con ordine.
La pioggia inizia a cadere battente per i primi 5 minuti di gioco non consentendo alle due squadre in campo di prendere bene le misure. Pur tuttavia il Trapani parte in avanti e già al 2’ un Domicolo anche oggi in forma smagliante lancia un passaggio ben calibrato per Lucido ma il guardialinee fischia per fuorigioco. Risponde Cordaro per il Licata che al 10’ circa si presenta al tiro da fuori area impegnando Laudicina in una doppia parata in due tempi a terra. Tre minuti dopo i gialloblù ci riprovano con Consagra che riesce a smarcarsi e tenta un tiro cross dalla sinistra che si perde sul fondo.
E’ il preludio del vantaggio granata che arriva sugli sviluppi di una azione in velocità che fa registrare l’ingresso in area di Panepinto ed il contatto pieno con il difensore ospite: per l’arbitro non ci sono dubbi calcio di rigore che Carbonaro realizza. Passano pochi minuti e mentre i granata ancora quasi festeggiano il Licata perviene al pareggio con un eurogol in rovesciata di Cortese in area, che lascia di sasso Laudicina.
Il Trapani un pò scosso comunque ci crede e si ripresenta in zona tiro prima con Carbonaro apparso oggi in gran spolvero, e poi con Panepinto apparso invece un pò lezioso in alcuni frangenti di gara. Al 35’ Montalbano che anche oggi ha cantato e portato la croce in difesa, si becca una ammonizione per un contatto vigoroso con Cortese del Licata. Il Licata ben messo a centrocampo ma un pò leggero in difesa non sembra opporre più resistenza e fino alla fine del primo tempo subisce le folate in avanti degli avanti granata prima con Cammareri, al 44’ e poi con Lucido che spedisce fuori un calcio di punizione da posizione favorevole al 47’.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Ben due tiri ravvicinati prima con Panepinto al 48’ e Carbonaro al 51’ non sortiscono nessun effetto per la porta gialloblù difesa da Piazza. Prende invece la traversa il Licata con Cormaci su uno svarione difensivo granata e si ripresenta in avanti con Cortese al 69 circa, ma il tiro viene neutralizzato da Laudicina.
Il gol è nell’aria e lo intuiscono sia il pubblico che gli undici granata, e lo stesso non si fa attendere: lo spunto arriva da una punizione dal lato sinistro del terreno di gioco battuta da Domicolo dove come un falco si inserisce Carbonaro che insacca alle spalle del portiere Piazza. Sul due a uno il Licata esce di scena permettendo al Trapani di triplicare con Dai allo scadere del tempo.
In virtù di questa vittoria i Granata di Catanese che anche oggi a letto molto bene la gara in ogni sua fase almeno visto da fuori, lancia i granata a quota 21 punti. Segue a due lunghezze l’Enna vittorioso a Cammarata che si porta al secondo posto. Per Catanese «la squadra ha saputo mostrare carattere e sprazzi di buon gioco contro una delle squadre più forti viste al provinciale fino ad ora» Sugli entusiasmi che sta scatenando nelle piazza però lo stesso Mister getta acqua sul fuoco «E’ un torneo anomalo che sembra diviso in due tronconi da un lato le squadre come noi, la Nissa, il Ma zara ed il Licata che sembrano andare per i fatti loro e gli altri ad annaspare dietro, noi però andiamo avanti per la nostra strada facendo esperienza del passato e guardando al futuro con molta più concentrazione anche perché adesso ogni partita si preannuncia battaglia». A cominciare da quella di Domenica prossima a Favara che non dovrà essere assolutamente sottovalutata dai granata.
TRAPANI: Laudicina, Guido, Daì, Raccuglia, Montalbano, Alletto, Lucido(Craccò al 1‘st), Domicolo, Cammareri(Prestano al 20‘st), Panepinto(Musicò al 25‘st), Carbonaro. All. Catanese. In panchina: Genco, Bertolino, Alisena, D‘aguanno.
LICATA: Piazza, Lo Bue, Gnoffo, Comandatore, Callea, Accetta, Corona(Brancacci al 30‘st), Grillo, Cortese, Cordaro, Consagra(Cormaci al 33‘pt, Madonia 22‘ st). All. Balsamo. In panchina: Indelicato, Palma, Calaiò, De Caro.
ARBITRO: Marco Ambrogio di Cosenza
ASSISTENTI: Domenico Ottoveggio di Marsala e Salvatore Amante di Messina