PER L’ENTELLO SOLO UNA FORMALITA’, 19-1 AI BOSCAIOLI

ERICE (TRAPANI) – Meno che un allenamento. L’incontro – valevole per il secondo turno di ritorno del campionato provinciale di serie D di calcio a cinque – fra la formazione dell’Entello Erice e i Boscaioli Marsala è stato solo una noiosa formalità. Il 19-1 finale non inganni. L’Entello è sceso in campo totalmente dimesso per venire “incontro” alla richiesta dello stesso Boscaioli: non fare troppe reti, pena l’abbandono del campo.

In effetti la formazione del presidente De Vincenzi, giunta al Palafunivia solo con cinque atleti, era stata sommersa – nel turno precedente – per 39-0 (record stagionale!) dal Real Marsala. Un impegno “per la differenza reti”, secondo i dirigenti della formazione del presidente Isaia. Una prova di debolezza, piuttosto.

Come sia, l’Entello ha provato almeno – per dare un senso al tempo impegnato – a giocare con ordine, riuscendovi solo a tratti per l’assoluta inesistenza degli avversari. Appena i ragazzi acceleravano la palla finiva inesorabilmente nel sacco.

Eppure – un po’ come all’andata – i Boscaioli hanno avuto pure il loro momento di gloria quando, subita al 1’ minuto, con Ferdinando Amico, la prima segnatura, impattavano sia pure in maniera rocambolesca: la palla giungeva al portiere Enzo Barbera che rinviava di potenza coi piedi piuttosto che appoggiare al compagno libero alla destra, il pallone colpiva al volto l’attaccante avversario e ritornava con una parabola che superava gli esterrefatti presenti. 1-1 e palla al centro!

Inutile raccontare le restanti marcature. Da annotare le prime cinque reti stagionali del giovanissimo Salvatore Todaro (classe 1996) e le tre di Salvatore Miceli (classe 1994). Due segnature ciascuno, poi, per Ferdinando Amico, Paolo Santangelo (1993), Alessio Messina, Nino Poltese, Alessandro Mannone, e una di Vito Cordaro. A secco sono rimasti solo il “vecchio” Carlo Domingo che ci ha provato tre volte – dalla distanza – trovando l’attento portiere ospite a respingere e il nostro portiere Enzo Barbera che ha giocato buona parte della ripresa nel metà campo marsalese, sfiorando il palo con una conclusione dalla distanza.

Sabato prossimo alle 16, l’Entello è chiamata alla decisiva gara col Fontanasalsa Mazara. E’ l’ultima chiamata! Una vittoria esterna nel piccolo campo di contrada Affacciata – ideale per gente piccola e veloce come Poltese e Mannone – permetterebbe alla formazione di Natale Salvo, ancora, di raggiungere l’ottavo posto in classifica, obiettivo stagionale dei granata.

ENTELLO-BOSCAIOLI. LE PAGELLE. Per tutti i dieci presenti (BARBERA, DOMINGO, V.CORDARO, TODARO, SANTANGELO, MESSINA, MANNONE, MICELI, POLTESE, AMICO, un N.V., non valutato) data l’inconsistenza del quintetto avversario. La gara è servita solo per segnare la … presenza ed arricchire la classifica marcatori “interna”, guidata da Poltese con 18 segnature davanti a Mannone con 8.

NEGLI ALTRI INCONTRI DELLA GIORNATA: il Real Marsala vince fuori casa (5-11) proprio col Fontanasalsa – prossimo avversario dell’Entello – in un incontro bello ma mai in discussione (primo tempo 1-8); Lo Zodiaco fa “strenna” del Castellammare (13-0) che è riuscito a chiudere la propria porta solo fino al 10’ quando ha subito una rete su punizione calciata di seconda.

La Giudecca ha vinto di rimonta e sudando le proverbiali sette camicie (5-3 partendo dallo 0-2) col Città di Marsala, in una gara decisa a 3 minuti dal termine con un contestatissimo calcio di rigore per un presunto mani in mischia. Il tiro di rigore viene respinto ma l’attaccante della Giudecca è piu’ lesto a insaccare il 3-2. Negli ultimi due minuti i marsalasi giocano col quinto uomo di movimento realizzando una rete ma subendo due contropiedi. Al termine, fra spintoni per tutti, l’espulsione dell’ex-Giuseppe Liparoti. Di misura (5-4), infine, la vittoria del Madre Teresa Marsala sullo Sporting Alcamo. Nonostante il turno di riposo la Nuova Sportiva del Golfo mantiene la terza piazza – in coabitazione colla Giudecca – dietro Lo Zodiaco Alcamo ed il Real Marsala. Per la prima piazza, che vale la promozione diretta, c’è solo da attendere lo scontro diretto, atteso che nessuna altra avversaria – quest’anno – è riuscita ad impensierirle.