Per Vassallo l’ATM è zavorra, noi rispondiamo: dimettiti!

Trapani, 29 gennaio 2015 – «Io mi chiedo: siamo nel 2014, vale la pena che il Comune ancora ha queste partecipate? Ora, non sarebbe il caso di dare tutto il mano ai privati?», così si pone, sostanzialmente così afferma, il consigliere, e vice presidente del Consiglio comunale di Trapani, il medico Giovanni Vassallo (Forza Italia).

E’ il pomeriggio del 4 dicembre 2014, quando Vassallo pronuncia queste parole, e il Consiglio Comunale, il Massimo Consesso Civico di Trapani, sta esaminando il Bilancio di “Previsione” 2014. Si parla di Società Partecipate, che incidono parecchio fra le spese del Comune, in particolare si parla di ATM, l’azienda comunale di trasporto pubblico: «soldi non ce ne sono, soldi non ce ne sono» assicura.

Giovanni Vassallo (Forza Italia)

Giovanni Vassallo (Forza Italia)

Vassallo non si ferma, motiva il suo intento di privatizzare il servizio di trasporto: «Non è che diano servizi eccellenti, diciamolo bello apertamente», ammette. Il consigliere, in particolare, lamenta come «la domenica non c’è l’autobus, perché bisogna risparmiare, nelle feste comandate non c’è l’autobus», e poi «a Trapani hai voglia di aspettare l’autobus, aspettiamo ma aspettiamo quanto?».

Dunque, la conclusione: «Diamole ai privati e se la sbrigano i privati – insiste Vassallo –, il Comune si liberi non dico che sia una zavorra ma quasi».

Vassallo, però, dimentica una cosa. Lui non è un semplice cittadino, lui è un Consigliere comunale, in sostanza lui è l’Amministratore dell’ATM, colui che cioè, approvando il bilancio comunale, stabilisce se e quanto destinare all’ATM per assicurare i servizi; colui che, approvando il “Contratto di Servizio” fra Comune ed ATM, stabilisce come, con quali linee, deve essere svolto il servizio e quando, in quali giornate e in quali fasce orarie.

Guillermo Alejandro Sullings

Guillermo Alejandro Sullings

Quindi, in sostanza, «Se un funzionario a capo di una società pubblica sostiene che bisogna privatizzarla perché sia efficiente, il primo ad essere inefficiente è quel funzionario che deve dimettersi», come scrive argutamente l’economista argentino Guillermo Alejandro Sullings in “Oltre il capitalismo, Economia Mista”.

Ed allora, Vassallo, se, come consigliere, non sei capace di rendere efficiente l’ATM che funziona secondo le tue deliberazioni: dimettiti!

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