Quasi come un miracolo, a Trapani diminuisce la TARI
Lo scorso ottobre ci domandavamo [1] quale sarebbe stato a Trapani, il costo complessivo della TARI, l’amata ed altrettanto odiata tassa comunale per il servizio di ritiro e di smaltimento della spazzatura.
Il dubbio amletico era sorto spontaneamente dopo che erano erano pervenute a noi cittadini le bollette in acconto, a dire il vero, assai salate che avevano fatto schizzare in altro la colonnina dello sfigmomanometro.
Nei giorni scorsi il postino, quello che suona almeno due volte il campanello, ha recapitato le bollette di saldo.
Attimi di infinito terrore e poi la visione della cifra del saldo.
Qui l’evento miracolosamente piacevole ( si fa tanto per dire ! )
Con i poteri conferitomi da … me medesimo, … nuntio bonus gaudium magnum … che il costo per i cittadini appare dimagrito del 12% .
Sembra una moltiplicazione di pani e pesci, aumenta il costo e diminuisce la TARI: che ci sta sotto?
Vorrei mettere la mano sul fuoco, quella di Muzio Scevola s’intende, che trattasi di “magia” contabile :
« quest’anno il costo del servizio per il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti urbani sarà maggiore di oltre 227.000 euro rispetto allo scorso anno. Sarà una sfida degna del miglior prestigiatore quella di far dimagrire le tariffe mentre aumentano i costi ! », scrissi in quel post:
Insomma, è opera del mago oppure intercessione di qualche Santo !
Accogliamo con favore questo “dono” di cui non sappiamo se ringraziare Sant’Alberto o la Madonna di Trapani, oppure ricordare i maghi viventi e pure quelli deceduti di recente.
TARI diminuita del 12%? Ma ad Enna i cittadini pagano il 35% in meno
Con l’avvicinarsi delle prossime elezioni, speriamo che questi “eventi miracolosi” si ripetano anche nel 2021 e nel 2022. Il cammino verso la “normalità” è tuttavia lungo se il costo per gli abitanti di Enna, il capoluogo più economico in Sicilia in quanto a TARI, è di almeno del 35% inferiore rispetto a quello nostrano, cioè dei trapanesi meno fortunati, sul tema.
Per come sostenni già ad ottobre scorso, di “miracoli”, ad essere schietti, non ne servirebbero, infatti basterebbe amministrare come il “buon padre di famiglia”.
Un buon Amministratore ha ampi e chiari spazi per ridurre il costo del servizio.
Solo per fare qualche esempio :
- si potrebbero ridurre le giornate di “spazzolatura” notturna delle strade ( ci costa 1.140.302 euro ),
- individuare un’azienda meno costosa per il lavoro di diserbatura ( una coppia di operai ci costa circa 500 euro al giorno, 232.288 all’anno, quasi quanto gli scienziati in tempo di Covid ),
- evitare di caricare troppo personale tecnico ed amministrativo comunale sulla TARI ( nel 2018 tra le 500 e le 600.000 euro ).
Questo “illuminato” c’è a Trapani ?
Chi vivrà, vedrà.
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Fonti e Note:
[1] NataleSalvo.it, 14 ottobre 2020, “Trapani, alla fine quest’anno la TARI”