Rione Cappuccinelli: Finalmente Giustizia
Trapani e Paceco avranno nuovi funzionali confini territoriali superando una assurda situazione che affonda le sue origini in epoca feudale.
Il Consiglio comunale trapanese riunito in sessione ordinaria sotto la presidenza del sindaco dottor Saverio Catania ha approvato all’unanimità (si è astenuto dalla votazione solo il rappresentante del PLI Braschi) la relativa deliberazione di iniziativa della nuova giunta che ha così siglato la fase di inizio della sua attività operativa.
Il provvedimento consigliare riscontra il corrispondente provvedimento approvato già dal consiglio comunale di Paceco e visitato dalla commissione provinciale di controllo.
Erano già intervenuti accordi tra i responsabili delle due amministrazioni locali a conclusione di laboriose trattative che possiamo dire sono state caratterizzate dalla reciproca volontà di risolvere effettivamente il problema, non tanto in termini municipalistici quanto ai fini superiori di interesse generale delle popolazioni.
In base all’accordo sancito ora da parte trapanese con deliberato del consiglio comunale, Paceco cede la frazione S. Giuliano in cui è incorporato il rione Cappuccinelli ed altri territori agricoli per complessivi 713 ettari. Trapani cede altri territori per complessive 918 ettari ivi compresi la parte della contrada Firriato e della contrada Pecoreria dove sono ubicati rispettivamente cimitero e stazione ferroviaria del piccolo comune.
Mentre la regolamentazione dei confini con il comune di Paceco chiude un annoso problema, resta ancora aperto, ma speriamo per poco, il problema della rettifica dei confini con Erice.
Bisogna affrontare subito e bene tale rettifica: non è più tempo di attendere.
I trapanesi di S. Giuliano, Raganzili, e Casa Santa non possono e non debbono restare “stranieri in casa loro”.