TRAPANI – «Oggi o domani paghiamo picchì aspittamo a Prefettura chi risolve alcuni problemi tecnici». Questa la
«storiella» che ogni mese viene «propinata» ai poliziotti trapanesi, allorquando devono essere loro liquidate gli straordinari o le competenze accessorie. Una
«storiella» che, secondo
Peppe Culcasi, segretario provinciale del SAP, nasconde semplici
«comodità» del funzionario preposto dell’ufficio territoriale del Governo (la Prefettura). Per questo motivo Culcasi ha scritto al Questore lo scorso 18 maggio.
Culcasi, e tramite lui i colleghi iscritti e non al SAP – il sindacato autonomo di polizia – , chiedono, al Questore, un «intervento», poichè «non è piu’ possibile tollerare ritardi sul pagamento degli straordinari che ogni mese si ripresentano puntualmente», ritardi che non sono imputabili «all’ufficio amministrativo contabile della Questura» ma che costringono «i nostri colleghi – scrive ancora Culcasi – percepiscono gli emolumenti con una o piu’ settimana di ritardo, rispetto a quelli delle altre provincie».