Scacchi, Terra degli Elimi: Inizio senza sorprese

ERICE (TRAPANI), 24 LUG – S’è disputato quest’oggi, a Palazzo Sales di Erice, il 1° turno di gioco del Torneo “Terre degli elimi”, 4° festival internazionale degli scacchi.

Il Torneo principale, l’”Open A”, nella gara d’inizio, non ha riservato alcuna sorpresa.

Sono stati perfettamente rispettati i valori dei risultati storici dei giocatori in campo.

Nelle 40 gare disputate, infatti, solo in 5 casi i giocatori meglio classificati sono stati costretti alla patta dall’avversario.

Si tratta dell’olandese Bram Van Den Berg (numero 16 in tabellone), costretto alla patta da Giovanni Castelli (numero 56 in tabellone), del maestro internazionale francese Claude Adrian (17) costretto al pari dal diciottenne Ruggero Milletarì (57), del maestro internazionale serbo Zivojin Ljubisavljevic (18) costretto al pari dal diciottenne Andrea Spinella (58), quindi, l’olandese Geon Knol (22) che ha fatto patta con il sedicenne Cristoforo Guccione (63) e, infine, del maestro italiano Fabrizio Ganci (28) che ha chiuso con la patta la gara che lo vedeva opposto alla diciassettenne promessa nazionale Elena D’Eredità (69).

Fra i “locali” sembrava impossibile l’incontro fra il trapanese Giacomo Bertino (43 in tabellone) ed il maestro internazionale olandese Floris Van Assendelf (testa di serie n. 3).

Tuttavia, prima di cedere, il nostro giocatore è riuscito ad impegnare per circa 3 ore e mezza l’avversario.

Domani, giovedì, sono previsti due turni di gioco, il primo alle 9:30, mentre il secondo a partire alle 15:30.

Ricordiamo che il torneo si disputa al meglio delle sette partite e si conclude domenica pomeriggio.

Fra gli incontri, in programma la mattina e più avvincenti s’annunciano quelli fra il maestro FIDE Aghayev Miragha (n. 9 in tabellone) ed il trapanese Renato Campo (34) e quelli fra il favorito del torneo il gran maestro macedone Vladimir Georgiev (1) e la slovacca Ksenija Novak (24), quindi quello fra la testa di serie n. 2 del torneo, il maestro internazionale bulgaro Petar Arnaudov e il n. 21, l’olandese Mark Clijsen ed, infine, fra l’olandese Cor Van Dorgen (n. 4) e la campionessa argentina Ayelen Martines (23).