PALERMO – L'assessore Paolo Colianni ha firmato il decreto stabilisce la data delle elezioni del presidente e del Consiglio della provincia regionale di Ragusa e dei sindaci e dei consigli di 147 comuni siciliani. Si voterà per il primo turno il 13 e 14 maggio, mentre l'eventuale secondo turno avrà luogo il 27 e il 28 maggio: nella tornata elettorale sono stati inseriti tutti i comuni giunti alla scadenza naturale, più i comuni di Niscemi e Villabate, i cui consigli erano stati sciolti ai sensi dell'art. 143 del d. leg. N. 267/2000 (rischio di infiltrazioni mafiose) e quelli attualmente in regime commissariale: Condrò, Santa Teresa Riva, Castelmola, San Pier Niceto e Santa Maria di Licodia.
Sono state indette, inoltre le elezioni dei consigli nelle 8 circoscrizioni di Palermo, nelle 4 delle isole Lipari, nelle due di Melilli e in quelle di Nicosia e Villarosa.
Non si voterà per le circoscrizioni di Agrigento in quanto il consiglio comunale ha approvato il 15 febbraio scorso, una modifica dello Statuto che prevede, fra l'altro, la soppressione delle circoscrizioni di decentramento comunale.
Non si voterà per le Circoscrizioni neanche a Trapani – poichè l'intervento del Partito Umanista, di pressione al Prefetto affinchè si approvasse il regolamento d'attuazione, è risultato in ritardo -.
Tutta colpa della fiducia in Giovanni De Santis (Margherita) – presidente della competente Commissione che, da mesi, prometteva che approvato il Regolamento di mese in mese. Invece … invece a giorni in una conferenza stampa spiegherà che Lui è bravo … ed ha fatto risparmiare i trapanesi (e ridurre gli spazi di democrazia).