Sondaggio: I trapanesi meno conservatori di quanto si crede

“Sì all’uso del bus, ma se non aspetto troppo alla fermata”; “Si al detersivo alla spina, ma se lo trovo al supermercato sotto casa”; “Si all’uso della bici, ma con la pista ciclabile che mi tutela”. La mafia? Non esiste.

Ho provato a sentire i miei concittadini su materia di una certa consistenza politica. Dalla fiducia nell’acqua “del sindaco” ai sistemi di mobilità; dalla sensazione sulla “presenza” della mafia al fenomeno del clientelismo politico.

Ho provato a farlo realizzano un sondaggio a risposte multiple che ho condiviso sul mio blog (chi vuole ancora votare può farlo cliccando qui).

Il “sondaggio”, nel mio caso, è solo un “giochino”. Hanno partecipato appena 52 cittadini (perché così pochi? Era così difficile?). Non è nota la divisione per sesso, per età, per condizione sociale; tutti parametri – assieme ad una quantità consistente di votanti – per dare una valenza statistica ad un sondaggio “serio”.

Ma, poi, sono seri i sondaggi che ti propinano in TV? Renzi, il Capo del Governo ha veramente quel consenso che ci assicurano i mass media di “regime”? A sentire il voto dei nostri votanti no.

E quindi, sondaggio valido statisticamente o meno, ecco pubblicati i risultati.

Le assunzioni precarie al Comune? Per merito!

Alla domanda “Ritieni giusto che ogni incarico lavorativo che sia pubblico o inerente servizi di pubblico interesse (da tecnico a professionista, da bagnino ad ausiliare del traffico) debba essere assegnato, dal Comune, solo dopo avviso pubblico e selezione per titoli?” il 61,50% ha risposto “SI, ognuno ha diritto ad avere una vera opportunità secondo meriti”; un’ulteriore 11,50% ha risposto “SI, SI, è un sistema per ostacolare il male del Clientelismo”. Solo l’11,50% ha risposto “NO, chi governa deve poter scegliere uomini di propria fiducia”.

Un risultato, quella della bocciatura al “Clientelismo Politico”, netto. Peccato che il tema non entri nell’Agenda Politica di chi “DisAmministra” i nostri Comuni.

La Mobilità Urbana? E’ possibile l’alternativa all’auto!

A sorpresa, alla domanda “Preferiresti il servizio di trasporto pubblico urbano all’auto se l’azienda comunale ATM dimezzasse il costo degli abbonamenti alle corse dei bus?” il 51,9% degli intervistati ha detto “SI, all’uso del bus, ma se non dovessi attendere troppo alle fermate”. Solo il 17,30% ha detto decisamente “NO, l’auto è comunque più comoda”. Nel mezzo le diverse altre sfumature.

Netta la risposta anche all’altra domanda sulla mobilità urbana: “Utilizzeresti la bicicletta per i tuoi spostamenti più brevi se il Comune realizzare delle piste ciclabili che ti garantissero maggiore sicurezza rispetto al circolare nel mezzo del traffico automobilistico?”. Il 51,90% ha detto “SI, ho la bici ma ho paura di usarla nel traffico”. Un altro 17,30% la userebbe solo nell tempo libero,“solo col bel tempo e per passeggiare”. Incoraggiante che solo il 7,70% abbia risposto “non ho bici e non voglio averla”.

L’Acqua del Sindaco? Si, se garantita!

Interessante anche il risultato del sondaggio “Berresti l’acqua delle fontanelle comunali se un biologo, con frequenti analisi, ne garantisse l’idoneità al consumo umano?”. A sorpresa, anche qui, il 76,90% risponde “SI”. Solo il 15,40% ammette che “la userei solo per cucinare” , mentre appena il 5,80% risponde “NO, in ogni caso il cloro la rende aspra e maledeorante” e solo un misero 1,90% risponde “NO, non ho fiducia nelle analisi cliniche”

Tagliare i rifiuti? SI può.

Alla successiva domanda del sondaggio, “Utilizzeresti il detersivo alla spina, anche al fine di ridurre l’inutile produzione di nuovi rifiuti di plastica, se ci fossero maggiori punti di distribuzione di tali prodotti e fossero nel tuo quartiere?” l’80,80% risponde “SI” e solo l’11,50% risponde “NO, li ho provati e non sono di qualità”.

La mafia? Non esiste 🙁

Alla domanda sulla mafia, non sorprende invece la risposta alla domanda “Senti il peso della presenza della mafia nella tua città?”. Il 21,20% dei partecipanti al sondaggio risponde “NO, sono ben altri i problemi della vita (tasse alte, costo dei prestiti, disoccupazione, pochi clienti, amore, salute)”, ed un altro 11,50% risponde “NO, la mafia storica, quella colla coppola, oggi non esiste più o comunque è marginale alla società”. Solo per il 44,30% è sensibile al tema “mafia”.

Renzi e Damiano

Con l’ultima domanda del sondaggio abbiamo chiesto il giudizio dei partacipanti tanto sul sindaco Damiano quanto sul Capo del Governo Renzi. Ebbene, secondo il voto espresso, Renzi e Damiano pari sono voto meno che sufficiente: 1,7 (in una scala fino a 5) per Renzi, 1,5 per per Damiano.

E viene da dire … che, depurato il toscano da propaganda e frottole, il voto non può che trovarmi d’accordo!