Strade rifatte e strade da fare

TRAPANI, 14 MAR – Ci sono opere che vengono messe in atto con sollecitudine e prontezza mentre altre che, aspettano dal ventennio fascista, di essere fatte.

E’ il caso di via Federico De Roberto che, per tanti anni cosparsa di buche, finalmente l’amministrazione comunale trapanese ha deciso di sistemare.

I più comunque pensavano che oltre al rifacimento dell’asfalto sarebbe stata ingrandita la strada, visto lo spazio esistente fra le palazzine ex popolari e il limite del marciapiede. Ma così non è stato. L’amministrazione ha rimesso a posto l’arteria senza ingrandirla e lasciando le cose com’erano prima. Una strada piccola stretta e per alcuni tratti anche pericolosa.

Un discorso a parte merita comunque una consorella di via Federico De Roberto e cioè via Vallona, che da tanti anni aspetta di essere messa in sicurezza con un minimo di marciapiede e con le relative opere di urbanizzazione al loro posto.

Via Vallona, è quella strada dove vi sono alcuni uffici della Forestale, una parallela alla Litoranea all’altezza del Lido Paradiso.

Dalla fine della seconda guerra mondiale via Vallona aspetta di assurgere al rango di strada.

Ma nonostante la presenza di una importante istituzione come la Forestale, la via Vallona non viene tenuta in alcuna considerazione dalle Amministrazioni comunali che nel tempo si sono succedute.

Si vede che la vicinanza con il mare sconsiglia la messa in sicurezza della strada oppure come i soliti malpensanti vanno ripetendo che nella via Vallona non ci sono clientele da accontentare. E’ chiaro che siamo distanti dalla seconda ipotesi ma che non possiamo esimerci da non menzionarla. Mi fanno notare alcuni che forse la vicinanza con il Lido Paradiso sconsigli l’intervento. E perché mai? Forse vi è la lunga mano di qualche passato Amministratore cittadino? E perché mai allora questo Lido rimane fisso sulla battigia 12 mesi l’anno consecutivamente. Sicuramente avrà accesso a qualche proroga di legge che permette agli attuali proprietari di non smontarlo, così come avviene per tutti gli altri Lidi della Litoranea. Ma questo è già un altro discorso. Ne parleremo un’altra volta.