Tariffe idriche: il Comune scrive alla Regione
CAMPOBELLO DI LICATA (AGRIGENTO) – Su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Campobello di Licata, è stata depositata una comunicazione presso l’Ato Idrico, in cui si chiede “chiarezza sulle incongruenze e gli errori del regolamento idrico d’utenza, sulle differenze tariffarie tra le diverse province siciliane – sostiene la pubblica amministrazione –, poiché in molti casi, le tariffe della provincia di Agrigento, risultano essere le più alte della Sicilia, inoltre sulle modalità di verifica dei contatori e sulla mancata applicazione della delibera che, come in precedenza era stato spiegato, imponeva che il valore massimo della fattura, se emessa per un periodo superiore a 180 giorni, sia di 350 euro”.
L’amministrazione comunale si sta attivando affinchè “l’Assemblea Regionale Siciliana approvi in tempi brevi la legge sul riordino del sistema idrico che preveda una tariffa unica regionale che eviti le attuali disparità presenti tra le tariffe delle diverse province”.
FONTE: Giovanni Blanda per CANICATTI WEB