TELESUD: FAZIO INSOFFERENTE ALLE CRITICHE!
TRAPANI –
«Si crede di poter arginare la libera stampa ricorrendo alle aule di giustizia». Questo l’amaro commento, l’accusa, di Massimo Marino, presidente di Telesud, alla sentenza d’appello che ha definitivamente assolto l’emittente televisiva, il suo presidente e il suo direttore Rocco Giacomazzi dal reato di «tentata estorsione» di cui era stata accusata dal sindaco di Trapani Mommo Fazio.
«Addirittura – ricorda il comunicato dell’emittente televisiva – già in primo grado la stessa Procura della Repubblica di Trapani, avesse ritenuto di non dover procedere per le accuse di diffamazione segnalate dal Sindaco, in merito a certi servizi messi in onda sull’amministrazione comunale. Il Sostituto Procuratore, aveva in camera di consiglio definito i servizi giornalistici, non offensivi e pienamente aderenti alla realtà delle cronache. Ancora per completezza d’informazione, si ricorda che lo sproloquio processuale della Giunta Comunale, che in sede di costituzione in giudizio, aveva richiesto l’astronomica cifra di un milione di euro a titolo risarcitorio, era sembrato da subito ai più, una vera e propria azione vessatoria nei confronti dell’Emittente, più che il raggiungimento di una qualsivoglia responsabilità processuale».
«Nella sentenza, il Giudice» – spiega il presidente di Telesud Marino – «mette nero su bianco che il Sindaco Fazio si dimostra insofferente alle critiche mosse dall’Emittente, che la parte offesa è ben cosciente della natura traballante di alcune dichiarazioni rese a suo sostegno, che fosse stata prodotta documentazione di vertenza lavoristica, intrapresa in epoca vicina alla querela da dipendente della Fazio Wines, con il patrocinio dell’avvocato Nino Marino (padre di Massimo, il presidente di telesud, NdR), e che questa potesse essere presumibilmente (non vi è certezza ovviamente) motivo ritorsivo del Fazio nei confronti dell’Editore».
In chiusura del comunicato Marino denuncia come «nessun politico, deputato o consigliere di sorta di maggioranza o d’opposizione che sia, abbia detto una parola una sulla vicenda; ma si sa, il coraggio non si compra in offerta speciale al supermercato, e l’opportunismo è di gran lunga preferibile per preservare il proprio orticello».