Trapani: D’Angelo presenta la Consulta del Turismo
Il consigliere comunale Felice d’Angelo ha presentato, al Comune, una proposta di delibera tendente alla attivazione di una Consulta del Turismo.
Per D’Angelo, «considerato che l’Amministrazione comunale ha in essere un programma di interventi volti allo sviluppo del turismo, oltre che la messa in rete delle Aziende che operano nel settore, lo strumento proposto regolamenta tale Struttura».
Per il consigliere con la Consulta «i cittadini trapanesi che operano nel settore ottengano uno strumento di facile conduzione per collegare le esigenze della collettività in essere con quelle dell’Amministrazione»; soprattutto uno strumento «a costo zero».
Felice d’Angelo
La particolarità del progetto di Felice D’Angelo, maturato anche con la mia collaborazione – anche se non in piena condivisione -, è la formazione di una “Assemblea della Consulta” formata tanto da rappresentanti delle associazioni del settore, quanto delle categorie, quanto delle scuole (Conservatorio, liceo linguistico, artistico, alberghiero, turistico).
Tale siffatta Consulta, quindi – secondo D’Angelo – si interfaccerebbe con «sindaco, assessore al turismo, dirigenti del Comune, IV Commissione consiliare (che si occupa per l’appunto, anche, di turismo) e i rappresentanti delle Partecipate comunali (Ente Luglio Musicale, ATM, Biblioteca, Trapani Servizi)» per «programmare, suggerire e promuovere attività volte all’incremento, allo studio ed alla crescita del turismo; in particolare studiare strategie e campagna ei marketing turistico rivolte ai canali italiani e stranieri e iniziative volte a migliorare l’ospitalità e l’offerta turistica».
Fra le prerogative della Consulta, nella proposta messa a disposizione dell’Amministrazione e del Consiglio da D’Angelo, la gestione del Sito Internet Comune.trapani.it/Turismo, di un canale sul social Facebook, dell’Ufficio informazioni turistiche.
L’art. 9 del Regolamento dello Consulta, infine, sottolinea come «la partecipazione alla Consulta è gratuita e volontaria e non da diritto a compensi o rimborsi».
L’atto, ora, in attesa del competente esame da parte delle Commissioni consiliari e dello stesso Consiglio, è sul tavolo dell’assessore al turismo Caterina Bulgarella che dovrà esprimere il parere dell’Amministrazione.
L’atto proposto da Felice D’Angelo è integralmente scaricabile qui: Consulta comunale del turismo.
