Trapani, mostra Picasso: Ok, il prezzo è giusto?

La mostra “Picasso e le sue passioni”, che si svolgerà a breve a Trapani, presso il Museo Pepoli, un altro dei “Grandi Eventi” sotto i quali sembra che l’Amministrazione guidata dal sindaco Vito Damiano sembra voglia nascondere diverse piccole inefficienze quotidiane, è occasione per conoscere il personaggio Francesca Silvestri.

Francesca, elettrica romana di 42 anni, infatti, è l’amministratore unico della “Comediarting” la società che, sul “fotofinish” ha presentato, all’assessore al turismo di Trapani Caterina Bulgarella, la proposta di organizzare la mostra su Picasso nella nostra città.

Di cultura si mangia: quanto costa la mostra su Picasso

Interessante rilevare come la Silvestri sia stata capace nel vendere al Comune di Trapani, per 40.000 euro (oltre il 30% dell’incasso dai biglietti venduti), quello che altrove è stato portato gratuitamente.

Ci spieghiamo.

Basta fare una ricerca in rete e si rileva come a Milazzo, ad esempio, l’Amministrazione abbia sottoscritto, per la mostra, un protocollo d’intesa che, scrive il sindaco Carmelo Pino nella Delibera di giunta n. 40 del 17 aprile 2015 «non comporta alcun impegno finanziario per l’Ente». Il Comune, anzi, ci guadagna ed ottiene un ristorno di 75 centesimi per ogni biglietto da 8 euro venduto dalla società “Comediarting” per la visita della mostra di Palazzo D’Amico.

Ecco la Delibera di Milazzo:

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A Catania, invece, la Silvestri ha “strappato” 30.500 euro per «la realizzazione con trasporto, assicurazione, allestimento e catalogo della suddetta mostra e la gestione della biglietteria» – come si rileva dalla Determina dirigenziale conseguente alla Deliberazione di G.M. n. 176 dell’ 11/12/2014 del Comune etneo. Alla “Comediarting” anche il 68% del ricavo dei biglietti venduti, però (6,50 rispetto ai 9,50 di costo al botteghino). C’è da dire, in aggiunta, che la mostra su Picasso a Catania, svolta al Museo Ursino, constava di circa 170 pezzi, contro i circa 100 di quella di Trapani.

Ecco la Determina di Catania:

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dichiarazione Costi ComediartingInsomma a Trapani alla Silvestri gli è andata bene! E’ bastata una auto certificazione – vedi a fianco – dove la Silvestri ha sostenuto che «L’importo indicato è congruo ai prezzi di mercato e che il progetto non è stato presentato ad altri Enti con importi inferiori» che ogni dubbio e riserva sulla congruità del costo della mostra venisse superato tanto dall’assessore al turismo Bulgarella quanto dal vice sindaco Giuseppe Licata che ha firmato l’atto della Giunta, in assenza del sindaco Damiano.

Ecco la Delibera di Trapani e auto-certificazione:

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Chi e come abbia messo in comunione la Silvestri con la Bulgarella, però, non è dato sapere. Certo è che il dott. Diego Maggio aveva intimato per il 28 agosto il termine ultimo, per il Comune di Trapani, per presentare delle proposte su come “investire” i 233.000 euro spettanti come come propria quota per i danni derivanti dalla guerra alla Libia del 2011 che causò la chiusura temporanea dell’aeroporto Birgi e il 28 agosto arriva, al protocollo del Comune, la proposta di collaborazione della Silvestri! Che tempestivita!

Chi è Francesca Silvestri, la promoter della mostra su Picasso

Francesca SilvestriQuel che certo che Francesca è una ragazza fuori dal normale.

Dopo gli studi liceali allo scientifico “Peana” di Roma, infatti, Francesca Silvestri si laurea (1997) all’università Luiss di Roma in economia e commercio ma, allo studio da commercialista, preferisce l’avvio di un’attività imprenditoriale nel settore artistico e culturale.

Il segnale di questa scelta arrivava già dalla tesi di laurea dal titolo: “La valorizzazione del Patrimonio Artistico Italiano come opportunità economica”.

E’ del 2003, quindi, la nascita della società “Comediarting”. L’amministrazione della società, che ha come finalità principale quella di organizzare convegni e fiere, è in condivisione con Costanza Signa (66 anni; la madre?), originaria di Trezzo sull’Adda (MI), con la quale Francesca condivide un appartamento a Roma.

Francesca Silvestri in USANel 2006 poi, Francesca incontra Elisabetta Cantone, originaria di Napoli, ma romana dal 1986, già giornalista del Messaggero dove si occupa, soprattutto, della pagina “Eventi, Moda e Mondanità della Cronaca di Roma” assieme alla quale fonda Dress in Dreams Movie & Costume un’Associazione Culturale che organizza Eventi culturali e mostre d’arte in luoghi prestigiosi in Italia e soprattutto negli USA.

Fra le attività di “Dress in Dreams” una mostra – maggio 2015 – di «fotografie del “Re Dei Paparazzi” Rino Barillari, accanto ai vestiti dell’Accademia di Costume e di Moda di Roma, presso la mostra dell’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco», come ci racconta il giornale “ItaloAmericano”.

Con 2013, con la società “Comediarting”, società che non conta su alcun dipendente ma solo sulla vivacità dell’Amministratore, Francesca Silvestri ha fatturato oltre 258.000 euro (in calo rispetto ai 401.000 dell’anno precedente), nonostante la predetta società abbia un capitale di appena 10.000 euro (6.000 mila la quota della Silvetri, 4.000 della Signa).

Le attività delle due imprese, la “Dress in Dreams” e la “Comediarting”, com’è naturale, s’increcciano spesso. Qui un breve elenco degli Eventi promossi dalla Silvestri.

Il 10 ottobre, all’inaugurazione, non saremo a Trapani ma a Parigi, ma contiamo, assieme a tutti i trapanesi, di conoscere la brava e bella Francesca nei giorni successivi.

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