Trapani, Sport a pezzi. Il dirigente Guarano chiude gli impianti!
La nuova bomba sulla Città di Trapani è scoppiata ieri sera alle 20. Solo due ore prima, alle 18, il dirigente del Comune sig. Francesco Guarano aveva recapitato alla società sportiva “Cinque Torri Trapani”, militante nei campionati di calcio, ma anche ad altre numerose società sportive locali, una mail con cui disponeva «la chiusura di tutti gli impianti sportivi comunali compreso il Campo Aula» per presunti «problemi di agibilità».
Impianti chiusi: Il tam-tam parte su Facebook
Alle 20, il signor Giulio D’Alì della “Cinque Torri” lanciava l’allarme, che diventava virale, su Facebook, pubblicando integralmente la nota del signor Guarano: «Arriva in serata una notizia a dir poco disastrosa».
Il signor D’Alì lancia un’accusa tanto grave quanto oscura «sappiamo bene che i motivi sono altri!».
Poi la precisazione: «L’ordinaria manutenzione mai effettuata o ancora peggio la totale assenza di un Piano regolatore sportivo. Chiudono le strutture perché sono nel degrado e nell’abbandono. Incapaci di risolvere tali indecenze la soluzione e’ la chiusura nel bel mezzo della stagione sportiva!!! Un danno gravissimo per tutte le società sportive che svolgono la loro attività agonistica presso tali strutture. Momentaneamente sospesi dunque allenamenti e partite».
Poco dopo su Facebook interviene il consigliere comunale di “Trapani Democratica” signor Nicola Sveglia che assicura la propria solidarietà morale e materiale: «Così facendo si vuole mandare in malora l’associazionismo sportivo a Trapani…e ciò non lo permetterò mai!!!! Ho già comunicato il mio disappunto all’amministrazione che “stranamente” non era a conoscenza di questa lettera!!! Domani incontrerò il Sindaco per trovare una soluzione immediata alla problematica!!».
I sodali del signor Fazio fanno subito propaganda
L’occasione è ghiotta, naturalmente, per chi, vicino politicamente a chi, il signor Girolamo Fazio, ci ha regalato il sindaco Damiano salvo poi, dopo 24 ore dall’elezione, rinnegarlo e oggi si vuole presentare come “salvatore della patria”: «Regalino di Natale alle società sportive trapanesi … a campionati in corso l’amministrazione Damiano chiude a data da destinarsi le strutture sportive della città. L’immobilismo di questi anni ha portato questo risultato» dichiara, sempre su Facebook, il signor Vincenzo Maltese di un’associazione che ha già annunciato il sostegno politico al signor Fazio.
«Non c’è mai fine alla vergogna» commenta Giovanni Parisi, «Questa amministrazione è da codice penale», replica Simone Vassallo; entrambi sostenitori dello stesso Progetto pro-Fazio.
Facebook: l’unico commento veramente … Lucido!
Molto equilibrato e ragionevole, in proposito, il commento del sig. Giuseppe Lucido al “post” Facebook del signor Sveglia: «Non si può essere contrari a quello che l’amministrazione vuole e deve fare, ma solo al modo in cui lo fa».
Spiega il sig. Lucido la sua posizione: «A me la lettera piace e non piace, piace perché mi sembra una cosa seria (ed era anche ora) che vogliano mettere a norma luoghi che non lo erano, non mi piace perché se ne sbatte delle Associazioni e delle loro attività/funzioni e non propone una soluzione, io avrei richiesto una riunione con gli interessati per trovare una soluzione che non paralizzi chi fruiva degli spazi».
Il sig. Lucido conclude segnalando gli errori del dirigente sig. Guarano e del sindaco signor Damiano: «1) non si parla di passato; 2) davvero non è in grado di immaginare modi diversi di “procedere”?».
Infatti, il problema sta proprio qua. Nessuno mette in discussione che le Strutture Pubbliche non debbano essere messe in sicurezza. Ma perché lo si è scoperto proprio a dicembre e non prima? E perché non si è intervenuto in estate ad attività sportive ferme? L’assessore dimissionario Michele Cavarretta cosa ha da dire in proposito?