Ventesima edizione per Ragusani nel Mondo

Ragusa, 18 luglio – E’ stata presentata ieri mattina in conferenza stampa al Comune di Ragusa la 20° edizione del Premio “Ragusani nel Mondo”.

Un importante traguardo che dà quest’anno vita ad un’edizione speciale che si svolgerà il 2 agosto in piazza Libertà a Ragusa.

I premi “Ragusani nel Mondo” saranno assegnati secondo la tradizione, ovvero a coloro che, originari dell’area iblea, nei vari angoli del mondo non hanno mai dimenticato le loro origini, ne sono stati orgogliosi e hanno saputo eccellere nei vari settori.

I premi della ventesima edizione vanno infatti a otto storie di giovani che si sono affermati all’estero e che rappresentano un passaggio generazionale e la testimonianza dei tempi che cambiano.

I RAGUSANI PREMIATI QUEST’ANNO

Dal ricercatore Simone Di Martino, realizzatosi nella lontana Nuova Zelanda, al manager delle telecomunicazioni Simone Leggio, con ruolo di primo piano ad Helsinki all’interno del gigante mondiale delle comunicazioni Nokia, entrambi ragusani, dalla radiologa, pure ragusana, Maria Virginia Spampinato, riconosciuta per i suoi meriti negli Stati Uniti, alla pozzallese Anna Favella, attrice emergente del cinema italiano ricca di fascino e talento, dall’ingegnere aereo spaziale Vincenzo Paradiso, modicano, manager di punta dell’Esa, al giornalista, scrittore e film maker Mauro Aprile, sciclitano, ambasciatore dell’italianità ma anche della tradizione e del folklore del suo paese negli States, ed ancora dall’operatore e esperto di politiche migratorie Giovanni Vaccaro, comisano e da tempo residente in Perù, al ragusano Thomas Iacono, manager e consulente di alta finanza affermatissimo negli Stati Uniti.

Una squadra dall’età media inferiore ai 40 anni, simbolo di una gioventù di origine iblea che si fa strada e si afferma in ogni contesto internazionale” – ha ribadito il direttore dei Ragusani nel Mondo, Sebastiano D’Angelo -.

A ricordare le fasi salienti del premio e di questi 20 anni è stato il presidente dell’associazione “Ragusani nel Mondo”, Franco Antoci: “Il premio era nato come festa dell’emigrato. Fu assegnato per la prima volta all’imprenditore Pippo Giuffrè”.

Fonte: Redazione, Quotidiano di Ragusa

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *