VESCOVO … O SPONSOR?
Mons. Miccichè ricorda a tutti i momenti della Passione di Cristo soffermandosi sui punti più struggenti e
coinvolgenti dell’uomo che si sacrifica per l’intera umanità. Nell’esalare l’ultimo respiro, consapevole di avere
adempiuto al Suo terribile impegno, sospira” Tutto è compiuto”. Ma il Cristo risorge e il Prelato mette enfasi in
questo passaggio con una improvvisa digressione: “IL RISORTO E’ RISORTO ANCHE PER NOI PER
SALVAGUARDARE I LAVORI DEL PORTO DI TRAPANI, UN’OPERA ESSENZIALE PER LA CITTA’ E DOVUTA
PRINCIPALMENTE AI BUONI MMINISTRATORI CHE HANNO GOVERNATO LA CITTA’ IN QUESTI ULTIMI
ANNI……” (segue applauso) e si riprende sul significato della Resurrezione.
Che c’entra il Cristo risorto con i lavori di ampliamento del porto di Trapani ? Sicuramente opera importante, ma da
farsi nel rispetto delle leggi e della salvaguardia dell’ambiente ?.
Ma Mons. Miccichè si è ripetuto durante la Messa domenicale in cattedrale, dove invitato da Mons. Adragna, ha
preso parola per tornare ad arringare i fedeli non sul Vangelo o sulla gioia ritrovata per la Resurrezione di Cristo,
bensì, per perorare il consenso cittadino sui lavori del porto a cui è seguito un nuovo applauso all’interno della
chiesa, il tutto in presenza del Sindaco Fazio che incassava ancora una volta il consenso dei presenti.
Non voglio commentare la “stranezza”, ma mi piace mandare a dire al Prof. Fazio che reputo persona seria e
capace, che è incorso in una caduta di stile facendo si che sacro e profano si mescolassero per fini elettorali.
Non credo che ci sia bisogno dei pulpiti delle chiese per vincere le elezioni come negli anni ’50.
Se le vincerà, sarà per le proprie qualità e senza alcun aiuto divino.