Il viaggio (quasi) perfetto nasce da un’accurata ricerca Web
«Turista fai da te? No Alpitour? Ahi, ahi, ahi!». Così recitava, qualche anno fa, il ritornello pubblicitario di un noto tour operator. La società, in sostanza, sosteneva che per organizzare un viaggio che garantisse un esito soddisfacente occorresse rivolgersi ad un operatore specializzato del settore.
Il ritornello era probabilmente valido fino a qualche tempo fa. Oggi, probabilmente, non è sempre così.
Tante sono, infatti, oggi, le risorse sul Web che possono aiutarti per auto organizzare il tuo viaggio di piacere, per scegliere dove andare, cosa vedere, come muoverti.
Il primo viaggio deve essere tra i Siti Web
Le offerte del servizio Web “Mappa delle Rotte” della compagnia aerea low cost Ryanair, possono essere incrociate con i suggerimenti (“Cose da fare”) e le recensioni indipendenti presenti sul portale Web di viaggi TripAdvisor e poi approfondite con i dettagli (immagini, orari apertura, tariffe, riduzioni…) dei siti Web delle singole risorse (musei, chiese, ristoranti …).
Non bisogna dimenticare, poi, i siti Web istituzionali delle Città prescelte per i soggiorni (che io individuo semplicemente tramite il portale enciclopedico Wikipedia), né i portali specializzati “turismo” degli stessi Enti.
Questi siti Web , spesso, ti permettono di individuare eventuali “eventi” (spettacoli, ecc.) cui poter assistere.
Il tuo viaggio? Attenzione ai trasporti interni
Quindi, se hai deciso – come io preferisco – di muoverti coi mezzi pubblici, non puoi trascurare di individuare i relativi siti Web tanto del servizio ferroviario quanto di quello del trasporto urbano per rilevare orari, prezzi, riduzioni.
In proposito, cerco sempre di immaginare soluzioni di trasporto che non siano risicate nei tempi: un ritardo del vettore è sempre dietro l’angolo. Come va pure prevista l’alternativa per i casi di sciopero: nonostante gli anni siano bel oltre gli “anta” ho provato con soddisfazione anche l’applicazione o il sito Web BlaBlaCar, quella dei “passaggi” automobilistici privati per intenderci.
Gli ultimi dettagli da studiare sul viaggio
Un “salto” va fatto sul sito di Meteo.it (per l’Italia) o su quello di Eurometeo (per l’estero), anche per le previsioni storiche se manca molto alla partenza. Per sapere cosa mettere nel proprio zaino.
A tal proposito, a mio parere, è proprio un piccolo zaino (anche scolastico) il bagaglio consigliato: da mettere in spalla col contenuto il più minimalista possibile. Sarà comodo e leggero da trasportare e sicuramente sarà semplice da imbarcare sugli aerei.
Solo a questo punto potrai, infine, con tutti i dati raccolti, procedere a stabilire l’esatto itinerario e quindi prenotare le strutture ricettive tramite i relativi portali specializzati (il portale di prenotazioni Booking se preferisco gli hotel, il portale AirBnb se ti vanno bene gli appartamenti, …). Il primo, cioè Booking, è quello che ritengo offra maggiori garanzie al viaggiatore poiché assicura ampie possibilità per rinunce o modifiche sulle prenotazioni senza addebito di penali.
Sarai, infatti, pronto per il tuo viaggio (quasi) perfetto, naturalmente sempre affrontato con spirito d’adattamento e d’avventura.